Gruppo Operativo Faunistico

Animali in Evidenza

Riccio Europeo

Il riccio comune, talvolta detto anche riccio europeo (Erinaceus europaeus Linnaeus, 1758), è un mammifero della famiglia Erinaceidae,[2] spesso impropriamente chiamato porcospino (che invece fa riferimento all'istrice). Il riccio presenta caratteristiche morfologiche arcaiche (come la formula dentaria e la conformazione del cervello) che lo accomunano ai primi mammiferi comparsi sulla Terra al termine del Cretaceo, rispetto ai quali non si è differenziato di molto: nel corso di milioni di anni ha solamente evoluto il caratteristico rivestimento di aculei.

Cormorano

Il cormorano (Phalacrocorax carbo) ascritto alla famiglia dei Falacrocoracidi è un uccello acquatico. Sono predatori opportunisti all’interno delle loro nicchie. Le prede sono rappresentante da pesci, ma a seconda del periodo stagionale; si nutrono anche, sebbene meno frequentemente, di insetti, crostacei, anguille e anfibi. Sono animali goffi quando camminano sulla terra ferma, richiedono lunghe piste d’acqua per effettuare il volo. I cormorani sono straordinariamente agili sotto’acqua, dove inseguono la loro preda.

Capriolo

Il capriolo è un cervide di piccole dimensioni, lungo 90-130 cm, alla spalla alto 55-77 cm. Pesa tra i 10 e i 27 kg. È di un colore tra il rosso ed il marrone, il muso verso il grigio; il mantello è fulvo in estate. La gola, le parti ventrali e la regione perianale, detta "specchio anale", sono bianche. La coda è cortissima e non emerge dal pelo; nella femmina c'è un ciuffo di peli color crema che ricopre l'apparato genitale, chiamato "falsa coda". Il maschio possiede piccoli palchi[1], in genere con tre punte per lato nei soggetti adulti; questi cadono ogni anno, da ottobre a dicembre, e ricrescono alla fine dell'inverno. I palchi sono costituiti da tessuto osseo.

Gufo

Il gufo comune è caratterizzato da tipici ciuffi sulle orecchie, semplici piume che non incidono sul funzionamento dell'apparato uditivo, peraltro finissimo. È un animale esclusivamente notturno; caccia una grande varietà di piccoli animali, quali topi, toporagni (Sorex araneus), talpe (Talpa europaea), scoiattoli, pipistrelli, ratti, uccelli e insetti. Durante il giorno dorme nelle cavità degli alberi o in vecchi ruderi, perfettamente mimetizzato dal piumaggio. Le sue dimensioni variano fra i 35 e i 40 cm di lunghezza, con un'apertura alare di 90-100 cm.Il gufo non può muovere gli occhi, in compenso riesce a ruotare la testa di ben 270°

Cardellino

Il nome scientifico della specie, carduelis, è un tautonimo, in quanto ripetizione di quello del genere: esso divenne tale quando la specie venne segregata dal genere Fringilla per essere spostata in un genere a sé stante. Carduelis era il nome con cui questi uccelli erano conosciuti nell'antica Roma, derivante dalla pianta del cardo, dei cui semi (specialmente di quelli del cardo rosso) i cardellini sono notoriamente ghiotti.

Anatra Mandarina

Il nome del genere Aix è un nome greco menzionato da Aristotele: si riferisce a un uccello, e significa «piccola oca», «svasso», «anatra», anche se è un termine tuttora indefinito. Il termine indicante la specie, galericulata, deriva dal latino galericulum e significa «parrucca», «finto cappello», «cappuccio», in riferimento al fluente ciuffo e alle lunghe penne delle guance posseduti dai maschi di questa specie che, abbinati, formano una struttura che ricorda un cappuccio o una sorta d'elmo

Cinciallegra

La cinciallegra ha una lunghezza compresa tra 13,5 e 15 cm, presenta un piumaggio verdastro sul dorso, con coda e ali grigio bluastre. Il capo e la gola sono di colore nero lucido, con guance bianche. La parte nera sul capo ricorda una maschera che copre tutto il capo. Il petto giallo è attraversato longitudinalmente da una linea nera dalla gola all'addome che, nei maschi, è leggermente più larga.

Gabbiano

I gabbiani sono uccelli di taglia media, con dimensioni che vanno dai 29 cm di lunghezza e 120 g di peso della piccola gabbianella, ai 75cm di lunghezza e 1,75–2 kg di peso del grande mugnaiaccio. Il becco è lungo e robusto e le zampe palmate. Le ali sono solitamente di colore bianco, grigio o nero e nei giovani anche marrone. A seconda della specie i giovani impiegano da due a quattro anni prima di raggiungere la livrea d'adulto. In questa fase cambiano sia i colori delle penne che quelli del becco, delle zampe e degli occhi. Alcune specie cambiano il colore del piumaggio a seconda della stagione, ma non c'è differenziazione di piumaggio tra i sessi dei gabbiani.

Cicogna

La cicogna bianca è un uccello inconfondibile grazie al suo piumaggio bianco e nero. È dotato di lunghe zampe e ha un collo e un becco lunghi. Presenta un piumaggio prevalentemente bianco, con solo le remiganti (primarie, secondarie e terziarie) delle ali nere. Nell'adulto il becco e le zampe sono di colore rosso acceso, anche se queste ultime spesso sono sporche di escrementi e quindi biancastre. In base all'età il colore del becco cambia: nei primi mesi il becco è grigio, ma con il passare degli anni diventa rosso

Orso

Pesa dai 100 ai 700 kg e i suoi membri più grossi contendono all'orso polare il titolo di carnivoro terrestre più grande del mondo; nonostante l'areale dell'orso bruno si sia ristretto e in alcuni luoghi si sia addirittura estinto, con una popolazione totale di circa 200 000 esemplari continua ad essere valutato come una specie a basso rischio